
Come lavare il cane a casa
Bagnetto a casa per Fuffi.
Cosa uso? Come mi prendo cura del suo pelo? Va bene lavarlo solo a casa? Ogni quanto bisogna lavarlo? Facciamo mente locale e vediamo insieme queste ed altre domande! Premettiamo che trovate moltissimi video interessanti e tutorial di toelettatura sui nostri social (Instagram e TikTok), oltre che nelle pagine dei singoli prodotti del sito, quindi in questo articolo vogliamo fare un discorso un po' più ampio.
Vi conosciamo, sappiamo che alcuni di voi aspettano proprio la bella stagione per lavare il cane in giardino (magari con la pompa dell'acqua). La prima domanda quindi sorge spontanea:
Ogni quanto va lavato il cane?
La famosa risposta è dipende, ma non preoccupatevi, vi diamo delle linee guida.
Partiamo dal minimo indispensabile: 4 volte l'anno, che solitamente coincidono con i cambi di stagione. Questo aiuta i cani da muta a non accumulare pelo morto (la cosiddetta "muta bloccata"). Ovviamente non va dimenticata la slanatura periodica e una spazzolatura regolare. Anche il soffiatore è un ottimo alleato per levare via il pelo in eccesso; potete fare un acquisto oppure evitare fatiche e portarlo direttamente dal toelettatore.
Per i cani con pelo a crescita continua (sia riccio che liscio, quindi sia, per intenderci, Barboncini che Maltesi) l'ideale è circa ogni mese e mezzo o massimo due, a seconda di quanto lungo si vuole tenere il pelo. Questo perché il taglio coincide sempre con un bel lavaggio. Queste tempistiche possono assolutamente variare, ma vanno discusse con il toelettatore di fiducia.
Quanto frequentemente può essere lavato il cane? Ci sono tempi minimi? Beh, se i prodotti utilizzati sono di buona qualità e rispettano il pH del nostro amico peloso, il bagno può essere fatto anche una volta a settimana (lo diciamo soprattutto per chi fa salire il cane sul letto... Mi raccomando!).
Bagno a casa o in toelettatura?
Come già accennato, alcuni cani hanno esigenze specifiche per la cura del proprio pelo che vanno oltre il semplice bagno; i cani a pelo duro ad esempio (alcuni Bassotti, Jack Russel, Spinoni ecc...) hanno bisogno dello stripping. Questa tecnica strappa via il pelo morto (che viene via senza dolore in quanto, appunto, morto) e solitamente è un lavoro da toelettatore, che in concomitanza può pensare anche al bagno.
Questo non vuol dire che non si possa fare il bagno a casa, anzi, consigliamo di abituare i cani fin da cuccioli proprio in casa ad acqua e phon prima di passare a un professionista. Semplicemente significa che il solo lavaggio a volte non basta ed è perlomeno necessario alternare sessioni casalinghe a sessioni dal toelettatore.
Cosa serve per lavare il cane in casa?
Innanzitutto, partiamo da shampoo e balsamo o maschera. A seconda del pelo i cani hanno esigenze diverse, quindi ci sono in commercio prodotti specifici. I cani a pelo a crescita continua potrebbero aver bisogno di un prodotto come Biosilk che aiuta a nutrire il pelo, mentre cani con doppio pelo potrebbero trovarsi bene con la linea Breakup che aiuta a districare i nodi e la muta bloccata. Un consiglio? Sul nostro sito trovate tutti i prodotti suddivisi per tipo di pelo. E se non sapete che tipo di pelo ha il vostro cane vi consigliamo di fare il test apposito!
Non so se lo sapete, ma abbiamo anche creato la nostra linea di shampoo (Calmino), balsamo (Morbidello) e maschera (Morbidella)! Adatti a lavaggi frequenti e testati da noi in toelettatura!
Il bagnetto basta?
La risposta è no, il cane (a seconda della razza) va anche pettinato e slanato. La pettinatura (o spazzolatura) è un lavoro che va fatto spesso, idealmente ogni giorno; per questo processo serve un pettine o un cardatore. La slanatura invece serve a rimuovere il pelo morto della muta (spoiler: anche i cani a pelo corto vanno in muta, ma NON tutte le razze vanno in muta!), per questo invece si adopera uno slanatore. Sul nostro sito abbiamo raccolto tutto il necessario in comodi Kit di Pettinatura, differenziati per tipo di pelo (li trovate anche per gatto... e sì, anche per coniglio!). Nella pagina di ogni kit trovate dei video di esempio su come utilizzarlo, così potete vederne l'efficacia!

Phon o asciugamano?
Sicuramente la prima fase è una bella passata di asciugamano. È vero che in piena estate alcuni cani si asciugano in un attimo e potrebbe risultare sufficiente, ma siccome un lavaggio solo in estate non basta, abituateli al phon!
Abituare il cane al rumore e al getto del phon è importante per poterlo asciugare in qualsiasi stagione, in qualsiasi occasione (anche per bagni d'emergenza). Inoltre, come già detto spesso, un buon rapporto con il phon è il primo passo per poter entrare serenamente in toelettatura (dove il phon è obbligatorio e talvolta serve anche il soffiatore).
Usare il phon (ancora meglio, il soffiatore) aiuta anche a liberare il cane dal pelo morto della muta, oltre che garantire una rapida e completa asciugatura. Il cane non asciugato bene potrebbe avere il caratteristico odore muschiato di "cane bagnato" e sarebbe un peccato considerando che è appena stato lavato!
Profumo sul cane?
I profumi sicuramente non sono essenziali per finire il lavoro, e non sono consigliati per soggetti con cute particolarmente delicata o soggetti ad allergie. Se propro si vuole dare un tocco in più al proprio cane è importante utilizzare profumi adatti a loro. Potrebbe piacervi la linea di profumi Yuup. Sono adatti anche ai gatti!
Speriamo che le nostre risposte vi siano state utili, ricordate che la toelettatura del proprio cane non è importante solo per una bella presenza, ma anche per la sua salute, e se non siete sicuri di star facendo le cose correttamente, chiedete al toelettatore!